Archivi giornalieri: 21 Giugno 2013

Nessun condono edilizio, grazie

In Campania (ma non solo in Campania), le elezioni di vincono e si perdono sul tema dell’abusivismo edilizio. Anche le ultime politiche. Il PDL aveva apertamente sponsorizzato un condono che avrebbe sanato migliaia di abusi. E loro hanno vinto. Uno dei territori più devastati d’Europa, tra case abusive, discariche di rifiuti abusive, cave abusive. Colpisce, quindi la notizia di un disegno di legge a firma del deputato PD Mario Cuomo (che avevo imparato a conoscere in un incontro organizzato a Napoli un paio di anni fa, sindaco all’avanguardia sulla raccolta differenziata dei rifiuti nel suo comune, Portici) che vorrebbe, in Campania, la sospensione delle demolizioni, la riapertura dei termini del condono per i fabbricati realizzati fino al 31 marzo 2003 e concedere al massimo due anni di tempo per i Comuni per decidere, pena lo scioglimento dell’amministrazione, se accogliere o respingere le istanze di sanatoria non ancora esaminate. La denuncia è dei due ex senatori del PD Francesco Ferrante e Roberto Della Seta, sulle pagine del sito Greenreport.it. Il ripristino della legalità, la salvaguardia del territorio, il risanamento delle aree edificate abusivamente: queste le priorità. Altro che condono.

TuParlamento

 

Dal sito di TuParlamento, piattaforma LiquidFeedBack che i cittadini possono utilizzare per proporre e discutere direttamente proposte da portare in Parlamento: 

Un gruppo di parlamentari di diverse formazioni politiche su iniziativa della senatrice Laura Puppato, ha promosso l’uso della piattaforma TuParlamento, che  permette ai cittadini di avanzare proposte al Parlamento per affrontare le emergenze politiche, economiche e sociali del paese. Queste proposte vengono rivolte direttamente ai parlamentari delle forze politiche presenti in Parlamento che si sentono impegnati a valorizzare la democrazia partecipativa come fattore di  rinnovamento del Paese e della politica.

La partecipazione è aperta a tutti i cittadini di qualsiasi orientamento ed appartenenza politica. Il Patto Partecipativo è ciò che impegna reciprocamente i cittadini che partecipano e i parlamentari che si registrano e  sottoscrivono  il Patto.  In particolare  l’impegno dei parlamentari consiste nel portare le proposte approvate dai cittadini sulla piattaforma all’interno della loro attività parlamentare e legislativa dandone pubblico riscontro nel Diario della Partecipazione.