Biopolitica?

Se questa legge venisse approvata, ciascuno di noi perderebbe il diritto fondamentale ad autodeterminarsi, verrebbe espropriato del potere di governare liberamente la propria vita.

Questo è il pezzo forte dell'"agenda etica" del governo, rilanciata con evidenti finalità strumentali. Il presidente del Consiglio dichiara che "su temi etici e scuole cattoliche terrà conto delle indicazioni della gerarchia ecclesiastica", trasformando in offerta sacrificale i diritti dei cittadini, incurante di quel che dice la Costituzione.

Stefano Rodotà, oggi su La Repubblica.

Ottimi motivi per firmare l'appello contro la legge qui.
Tra l'altro vorrei sapere quale "autorità morale" ha questo governo per decidere della mia vita.