Impariamo anche dall’India

Il governo indiano spinge sull’innovazione, e regala un tablet agli studenti. Si chiama “Aakash” o “Ubislate”, è un dispositivo basato su Android con touchscreen e applicazioni in quantità, e si annuncia di qualità complessiva accettabile. Costo finale circa 45 euro, ma appunto, se non siete studenti: per questi ultimi infatti l’Aakash è gratuito, perché viene riconosciuto dalle istituzioni come strumento utile alla formazione, in un programma di test che coinvolge migliaia di studenti.

Quando si dice investire sul futuro, sull’innovazione, sulle tecnologie. In India fanno così. E pure l’Africa si muove.  In Italia la banda larga è una chimera, il wi-fi questo sconosciuto e Internet è ancora un luogo di perdizione. Per dire.