Normalizzazione

Un’altra parola non la trovo, per definire la sostituzione di Concita De Gregorio alla guida de L’Unità. È tutto fin troppo semplice, lineare, lapalissiano. L’Unità, sotto la guida di Concita, ha dato voce a quegli elettori del PD per troppo tempo rimasti in silenzio. Quelli che hanno creduto al PD sin dalla sua nascita, quelli che hanno continuato a crederci nonostante gli errori fatti a ripetizione da D’Alema, Bersani, Veltroni. Quelli che vogliono siano riconosciute le coppie di fatto. Quelli che dicono non all’omofobia. Quelli che dicono no ad alleanze con Fini, Casini, Rutelli, Lombardo, Mastella. Quelli che dicono no alla Lega, omofoba, e razzista. Quelli che vogliono un rinnovamento della classe dirigente del paese e del PD stesso, soprattutto. Quelli che voglione le primarie. Quelli che hanno capito, da subito, l’importanza dei referendum. e l’hanno appoggiato senza esitazione, mentre i capibastone del PD facevano i sor tentenna. Bersani & Co. tutto questo, non possono più permetterlo. Non possono essere disturbati nelle loro manovre, nelle loro alchimie. Se ne fregano del messaggio arrivato dalle ultime amministrative e dei referendum. Le voci di dissenso vanno eliminate. Una cazzata immane, Bersani. L’ultima di una lunga serie.