Oltre Gibran (quello dell’arco)

Il fato ha voluto che in questa settimana letture e visioni cinematografiche riguardassero lo stesso tema: i figli.

Silvia mi ha regalato “Io non so niente di te” di Paola Mastrocola, e al cinema ci siamo deliziati con Lady Bird.

Figli che non possono prescindere dal loro rapporto con i genitori, e genitori che troppo spesso danno per scontate un bel po’ di cose, immaginando che, dopotutto, i figli non siano altro la prosecuzione di loro stessi in altre forme. Linee che si pensavano rette, al massimo un po’ curve, e che invece si spezzano, si interrompono, prendono altre direzioni e non si può che prenderne atto, altro che provare a raddrizzarle.

Senza farla troppo lunga, non starò qui a svelarvi trame. Libro e film sono consigliatissimi, per provare e capirci qualcosa, o semplicemente per provare a fare meno danni possibile.

Vi lascio solo questo.