Archivi giornalieri: 31 Marzo 2011

Peggio di Cetto

Quando Berlusconi scende dall’aereo, i disperati già avanzano sul molo in fila indiana, ciascuno con la mano sulla spalla dell’altro, “una mano sola per evitare l’effetto trenino” mi ha spiegato un funzionario degli Interni. Sono immagini che testimoniano l’umiliazione di uomini ardimentosi. Quasi tutti i primi piani li mostrano con le palpebre semichiuse forse perché non riescono più a vedere lontano. Ai lati, per tenerli in riga, ci sono i poliziotti con i guanti di gomma e le mascherina sulla bocca per proteggersi dal male fisico, per non entrare in contatto con la sofferenza dei corpi che, proprio come aveva ordinato Bossi, si stanno togliendo dalle balle.

Francesco Merlo, La Repubblica. Il resto qui.

Verrai a trovarmi d’inverno

Leggetelo, perchè è davvero molto bello.

C’è dentro il dolore, l’amore, la famiglia, l’abbandono, il ritorno. Ci sono i lati oscuri della nostra esistenza, della nostra anima e del nostro cuore con i quali bisogna fare i conti, prima o poi . Innanzitutto con se stessi, quando se ne trova il coraggio e la forza. E poi ci sono le persone della tua vita. Quelle della tua famiglia, qualunque essa sia. E quelle che non ti abbandoneranno mai, una volta che le hai trovate. E poi abbiamo tutti un trombone in casa da riporre in cantina.