Ho espresso la mia soddisfazione per la revoca della delega alle politiche abitative all’esponente di CasaPound. Avevamo contestato non la persona di Marco Moccia, che non conosco personalmente e che sarebbe potuto essere il miglior delegato alle politiche abitative che il Comune di Minturno avesse mai ricordato, ma l’ingresso nelle istituzioni del rappresentante di una forza politica dichiaratamente neofascista e protagonista di episodi di violenza. Punto. Leggere che Moccia è stato sfiduciato dal Sindaco Graziano e dal consigliere ATER in quota UDC Picano semplicemente per aver fatto il suo lavoro, ossia denunciare le situazioni di irregolarità che, negli edifici ATER di Marina di Minturno sono sotto gli occhi di tutti, dà l’esatta misura dello spessore personale, politico e amministrativo dei nostri amministratori. E devo dire che un pò mi dispiace, per Marco Moccia, probabilmente sacrificato sull’altare delle manovre che il Sindaco Graziano sta mettendo in campo in vista delle elezioni regionali.