Italia guida d’Europa (pare vero)

1400168321-europa-bandierine

Oggi sono abbastanza in fissa con l’Europa. E come potrebbe essere altrimenti, viste le notizie che riguardano il nostro continente? Tra muri che risorgono, banchieri che comandano e profughi respinti c’è poco da stare allegri.

E a proposito di profughi, e di Europa che dimostra il suo ulteriore fallimento dinanzi ad accordi fatti e non rispettati, mi veniva un pensiero.

L’italia è stata praticamente lasciata sola, nella gestione dei profughi. Si continuano a considerare le nostre coste come se fossero i confini italiani anziché i confini dell’Unione Europea.

La grandezza di un Paese, nella sua interezza, si dimostra soprattutto quando si pongono dinanzi agli occhi dei cittadini questioni che investono le coscienze di ciascuno di noi. E l’accoglienza di persone che scappano dalla guerra che devasta i propri paese è anche un problema di coscienza.

E allora immaginate quale forza politica potrebbe esercitare l’italia se a fronte degli atteggiamenti ottusi e fascisti di Francia, Inghilterra e di altre nazioni dell’ UE l’intero Paese si facesse carico dell’accoglienza dei profughi. Immaginate quale investimento politico e morale sarebbe andare a Strasburgo, a Bruxelles, a sbattere la scarpa sul leggio, alla Krusciov, e a sbattere sulla faccia degli altri Paesi la loro indifferenza, la loro disumanità, il loro cinismo, i loro calcoli elettorali e dire: ci pensiamo noi. l’italia, tutta l’italia, si fa carico della salvezza di questi nostri fratelli africani che fuggono dall’orrore in cerca di una vita migliore.  Li accogliamo noi, e siamo tutti d’accordo nel fare questo. Perché l’italia è un paese migliore del vostro.

Immaginate.